Progettare un bagno: idee e soluzioni

Progettare un bagno: idee e soluzioni

Nei precedenti articoli, mi sono occupata di alcune tematiche progettuali: dalla progettazione di una casa piccola, alla progettazione di una cabina armadio, ma non ho mai parlato di un tema molto comune in tutte le case… il bagno!

All’interno di questo articolo cercherò di analizzare, prendendo spunto dalle mie esperienze lavorative, alcuni esempi di ambienti bagno andandone ad analizzare la loro progettazione.

Linee generali per la progettazione di un bagno

In generale quando ci troviamo di fronte ad un bagno da ristrutturare, dobbiamo tenere conto di alcuni aspetti tecnici, che, spesso e volentieri potrebbero creare qualche piccolo ostacolo da superare.

Prima di tutto: la disposizione degli impianti, ossia verificare la possibilità di realizzazione di ciò che abbiamo in mente, l’intero ambiente bagno deve fare i conti con la fattibilità tecnica legata agli impianti di carico e scarico delle acque.

In secondo: il rispetto della normativa vigente, legata alla presenza di un ambiente antibagno, in grado di disimpegnare il bagno dal resto della casa.

Il terzo aspetto, sicuramente più divertente legato alla scelta delle forniture: sanitari a terra o sanitari sospesi? lavabo in appoggio o lavabo sottopiano? vasca o doccia? doccia walk-in  o piatto doccia tradizionale? rivestimento a metà parete o a tutta parete?

A tutte queste domande, si può rispondere con attente riflessioni, legate sia ad aspetti tecnici che ad aspetti meramente estetici.

Esempio: bagno stretto e lungo

Ecco il primo e classico esempio, forse uno dei più diffusi: il bagno stretto e lungo!

Incubo per molti, il bagno stretto e lungo può essere fonte di una riprogettazione, spesso in linea con la sua disposizione attuale o sovente oggetto di riprogettazione totale.

In questo esempio qui di seguito la disposizione attuale non varia molto rispetto al progetto ma si occupa di ottimizzare e sfruttare al meglio gli spazi:

  • la doccia da 70 cm si trasforma in un piatto doccia 70 x 110 cm dalle dimensioni più agevoli, permettendo la creazione di una nicchia salvaspazio costituita da mensole a tutta altezza
  • il piano lavabo ottimizza gli spazi trasformandosi nella sua lunghezza: un lavabo sottopiano in metallo integrato al mobile bagno
  • i sanitari mantengono la medesima posizione ma ovviamente non la stessa estetica optando per una ceramica opaca
  • il rivestimento si trasforma per tipologia e dimensioni da un formato in ceramica 15 x 15 cm ad un formato 60 x 120 cm in gres porcellanato; lo stesso avviene per il pavimento dove il formato si trasforma in 60 x 60 cm
  • la scelta della decorazione nei toni dell’azzurro consente al rivestimento di spiccare in maniera notevole

Il bagno stretto e lungo prima e dopo

Esempio: il bagno rettangolare

La fortuna ogni tanto ci aiuta, il bagno rettangolare, proporzionalmente distribuito, ci consente di dare sfogo ad un minimo di creatività (scarichi permettendo). In questo esempio partiremo da una planimetria rettangolare di modeste dimensioni, nella quale ho avuto la possibilità di inserire due elementi fondamentali: la doccia e la vasca.

All’interno di questo bagno pur partendo da una disposizione di base molto simile, abbiamo eseguito le seguenti scelte tecniche ed estetiche:

  • inserimento di un piano lavabi in legno e cassettoni con inserimento di due ciotole in appoggio e rubinetteria a parete
  • posizionamento di sanitari filomuro fronte doccia in ceramica bianca lucida e termoarredo nero
  • posizionamento doccia walk-in angolare 120 x 80 cm in resina
  • posizionamento di vasca free standing fronte lavabo con relativa rubinetteria

La disposizione studiata, ci ha consentito di non dover rinunciare a nulla: un ampio piano lavabi, un’ampia doccia, la possibilità della vasca.

Le scelte estetiche sono state molte: pavimento in listoni di parquet rovere, accompagnato da un rivestimento in lastre di gres con altezza 300 cm, sanitari bianchi in ceramica lucida, piatto doccia in resina nero, vasca in ceramica lucida bianca e relativa rubinetteria con finitura nera.

Una disposizione planimetrica regolare ed ampia del nostro ambiente bagno, può consentirci l’inserimento sia di una doccia che di una vasca, scelta non sempre possibile a causa delle dimensioni sempre più ridotte dei bagni.

Il bagno rettangolare prima e dopo

Esempio: il bagno con vasca

Molti bagni, di datata creazione presentano una di quelle cose che noi progettisti ormai non possiamo più vedere: le vasche incassate di dimensioni ridotte!

Queste tipologie di bagni, pur offrendo le giuste proporzioni a livello planimetrico, necessitano un solo intervento: la rimozione della vasca!

All’interno di questo bagno, abbiamo optato per le seguenti scelte:

  • sostituire la vasca con un modesto piatto doccia walk in con cristallo fisso e anta a ribalta 
  • sostituire i sanitari esistenti con dei sanitari filomuro (eliminandone la cassetta di scarico esterna)
  • inserire un lavabo con posizionamento adiacente di lavatrice
  • al rivestimento mosaicato è stata data una nuova veste con una piastrella in formato 15 x 30 cm in gres tortora lucido
  • il pavimento è stato sostituito mantenendo un formato delle medesime dimensioni ma dall’aspetto differente

Il bagno con vasca prima e dopo

 

Questi sono solo alcuni degli esempi di ambienti bagno che ho potuto racchiudere in questo articolo, sui quali è stato eseguito uno studio progettuale e relativa realizzazione in opera, se anche tu hai un bagno da ristrutturare e non hai idea da dove iniziare contattami!